Lezione sette – A casa nostra

Lezione sette – A casa nostracasa

Programme seven

A casa nostra

Anna: Basilicata is one of the smallest Regions in Italy. Yet here, in Matera, one of the provincial capitals, are the oldest known dwellings in the Country. “I Sassi”. Some of these cave – like homes built into the cliffs are well over 3000 years old. I was invited here, to Basilicata, by my friends Peppe and Lucia who’ve just moved down here from Rome. Peppe’s had a bit of trouble getting through to me on the phone, as he didn’t have my office phone number.

Rudy: Pronto, chi parla?
Peppe: Buongiorno, sono Peppe. Chiamo da Rionero. C’è Anna per caso?

Rudy: No, Anna non c’è. Io sono il fratello. Lei è uscita molto presto, questa mattina, per andare in ufficio. Se vuole le do il suo numero.

Peppe: Sì. Grazie. Molto gentile.

Rudy: Un attimo. Il prefisso di Roma ce l’ha?

Peppe: Sì, sì. Zero sei, vero?

Rudy: Esatto. Il numero è: tre tre quattro otto (3 3 4 8), interno quattro tre due (4 3 2).

Peppe: Allora, ha detto: trentatre, quarantotto, interno 4 3 2. Grazie, buongiorno.

Rudy: Buongiorno. Prego.

Peppe: Ah, l’interno occupato? Sì, preferisco rimanere in linea. Sta suonando.

Anna: Pronto, chi parla?

Peppe: Ciao Anna. Sono Peppe. Come stai?

Anna: Ah, ciao Peppe. Mah! Insomma…Non c’è male. E tu?

Peppe: Io sto benissimo e anche Lucia. Sai abbiamo trovato un bellissimo appartamento in Basilicata e lo abbiamo comprato.

Anna: Che bello! Non conosco la Basilicata. Non ci sono mai stata.

Peppe: Allora perchè non vieni a trovarci? C’è posto nell’appartamento.

Anna: Eh, mi dispiace, ma non posso. Ho troppo lavoro.

Peppe: Ma dai, lavori troppo. Perchè non vieni a trovarci per un paio di giorni?
Anna: Sì. E’ vero. Il lavoro…mi fa male…

Peppe: Allora vieni?

Anna: Volentieri. Ma subito, non posso.

Peppe: Ma quando vieni allora? Noi siamo comunque sempre qui.

Anna: Eh, posso venire verso il venti aprile.

Peppe: Il venti (20) aprile. Ma certo. Ti veniamo a prendere alla stazione di Rionero.

Anna: D’accordo. Ci vediamo il venti sera allora?

Peppe: OK. A presto. Ciao.

Anna: Ciao Peppe. Peppe e Lucia in Basilicata

Peppe: Allora perchè non vieni a trovarci? C’è posto nell’appartamento.

Anna: Eh, mi dispiace ma non posso.

Peppe: Allora perchè non vieni a trovarci? C’è posto nell’appartamento.

Anna: Eh, mi dispiace ma non posso.

Anna: Basilicata is a region of contrasts: hilltop towns, green valleys and snow capped mountains. When I arrived Lucia showed me my room.

Lucia: Allora Anna, questa è la tua camera…

Anna: Ah, simpatica! Posso usare i cassetti?

Lucia: Certo. Puoi sistemare qui la tua roba. C’è la televisione.

Anna: E come si accende?

Lucia: E’ semplice. C’è il telecomando.

Anna: Ah…

Lucia: Ecco

Anna: … ecco il telecomando. Bene. Ah…Che bella camera luminosa.

Lucia: Ah, sono contenta. Senti, noi ceniamo alle nove stasera. Ti va bene?

Anna: Va benissimo! Grazie.

Lucia: D’accordo. Ci vediamo dopo.

Anna: A più tardi. Ciao.

Lucia: Ciao. Vieni, Anna. Ti faccio vedere il resto della casa.

Anna: Eh sì, è molto utile, se domani non ci siete.

Lucia: Certo. Questo è il piano di cottura: con quattro fornelli.

Anna: E come funzionano i fornelli?

Lucia: Molto semplice, guarda: basta girare e schiacciare.

Anna: Ah, ecco!

Lucia: Questa, invece, è la lavastoviglie.

Anna: Mmm.

Lucia: Così puoi aprire l’acqua.

Anna: E, il frigorifero?

Lucia: Da questa parte, vieni. Ecco! Se hai bisogno di qualcosa, serviti pure!

Anna: Grazie. Ma…la lavatrice, non c’è in cucina?

Lucia: No. La lavatrice è nel bagno di servizio. Adesso, Anna, io preparo un buon caffè! Peppe intanto ti fa vedere il bagno. Bene?

Anna: D’accordo. Torno subito. Ciao.

Peppe: Ecco, Anna, questo è il bagno. Qui hai il fon a parete, con una presa di corrente che puoi usare sempre. Il lavabo. Il tuo asciugamano.

Anna: Grazie.

Peppe: Qui c’è la vasca da bagno, con il miscelatore per l’acqua calda e fredda che puoi usare quando vuoi, perchè lo scaldabagno è sempre attaccato.

Anna: Ah, bene. Poi mi faccio una doccia!

Peppe: OK. Poi c’è il…il bidet e il water.

Anna: The next morning at breakfast, we discussed where we would visit first…Ciao.

Lucia: Buongiorno.

Peppe: Buongiorno. Dormito bene?

Anna: Sì. Bene. Grazie. Mmm.

Peppe: Allora, cosa facciamo oggi?

Lucia: Eh, perchè non facciamo una gita?

Anna: E dove? Eh, Peppe sei tu l’esperto. Lucia mi ha detto che conosci tutta la Basilicata. Ma, che cosa c’è di bello da vedere?

Peppe: Tanto. Basta scegliere. Ci sono i laghi di Monticchio. C’è Matera con i Sassi. Ci sono i castelli di Federico.

Anna: Mmm…

Lucia: Io ho una proposta da fare: oggi perchè non facciamo un giro per la Basilicata, mmm? Domani, poi, andiamo in Puglia.

Anna: In Puglia?

Lucia: Sì. Ad Alberobello! Hai sentito nominare i Trulli, tu? Alberobello è famosa per i Trulli! Perchè non andiamo lì?
Anna: Mah, interessante!!

Peppe: Non è una brutta idea. Passiamo una giornata in Puglia e oggi ti facciamo vedere la zona qui intorno.

Anna: Ah, beh, per me va bene. Ho sentito nominare il castello di Melfi, ma non ci sono mai stata.

Lucia: Eh, allora cosa aspettiamo? Andiamo!

Peppe: Perfetto.

Anna: Mmm.

Peppe: Allora, cosa facciamo oggi?
Lucia: Eh, perchè non facciamo una gita?

Anna: Che cosa c’è di bello da vedere?

Anna: Mmm.
Peppe: Allora cosa facciamo oggi?
Lucia: Perchè non facciamo una gita?

Anna: Che cosa c’è di bello da vedere? Today we’re having a short tour through the region.

Peppe: I laghi di Monticchio hanno origini remote. Dalla preistoria, diciamo, ai tempi dei vulcani, delle grandi eruzioni…

Anna v/o: I was particularly keen to see the lakes of Monticchio…

Peppe continues:…queste erano in pratica due bocche di vulcano; che poi hanno dato origine a delle sorgenti.

Anna v/o: The pure spring water is bottled and sold throughout Italy. Peppe told us the lakes were originally two extinct volcanoes craters which then filled with water. Yesterday was a fascinating day out – è stata una bella gita in Basilicata – now we’re off to Alberobello to see the unique conical houses known as “I Trulli”.

Anna: Sì. Molto particolari, questi Trulli.

Lucia: Molto, sì.

Peppe: Belli.

Anna: E allora, cosa facciamo?
Peppe: Beh, guarda, i Trulli noi li abbiamo già visti.

Lucia: C’è il mercato oggi. Perchè non andiamo al mercato?

Peppe: Bene. Allora. Qui c’è la casa di Ilenia. Tu puoi farti accompagnare da lei a guardare i Trulli. Noi andiamo al mercato.

Anna: D’accordo. A più tardi.

Beppe: Ciao.

Anna: Ciao.

Lucia: Ciao.

Anna: This is a Trullo, one of 2000 here in Alberobello, the capital of the Trulli region. Some were built in the 1500’s and the idea of conical houses came from Greece, centuries before that. Because of its thick stone walls, a Trullo is cool in the hot summers of Southern Italy.These young people not only live in a Trullo but make model Trulli to sell as souvenirs…

Boy: Eh, ho sedici anni e vado ancora a scuola e il pomeriggio mi dedico ai Trulli.

Girl: Sto facendo la riproduzione dei Trulli.

Anna: Ciao.

Ilenia: Ciao. Sono Ilenia. Ti porto a visitare il Trullo di mia nonna.

Anna: Volentieri! Grazie.

Ilenia: Permesso?

Anna: Permesso?
Grandmother of Ilenia: Avanti, avanti.

Ilenia: Ciao nonna.

Grandmother of Ilenia: Ciao.

Ilenia: Un mia amica, Anna.

Anna: Signora, buongiorno.

Granmother of Ilenia: Signora, buongiorno.

Anna: Che bello!

Ilenia: Ti piace?

Anna: Molto.

Ilenia: Qui abbiamo la stanza da letto, dove riposa mia nonna, dove dorme. Qui invece, sulla mia sinistra, abbiamo la cucina. Da notare i due modi di cucinare: quello a gas e quello a legna. Adesso vediamo la camera da letto matrimoniale…

Anna: Mmm

Ilenia: …con un letto molto antico di circa cent’anni. Qui il bagno si trova fuori in quanto è  un Trullo autentico, adiacente al giardino.

Anna: Mentre nell’altro, il bagno è dentro.

Ilenia: E’ dentro, sì.

Anna: Va bene, saluto tua nonna.

Ilenia: Sì.

Anna: Signora, grazie tante,

Granmother of Ilenia: Un piacere

Anna: E’ un bellissimo posto. Arrivederla.

Granmother of Ilenia: Buongiorno.

Anna: Buongiorno.

Ilenia: Buongiorno.

Anna v/o: I was interested in finding out how much it would cost to rent a Trullo…

Anna: Buongiorno.

Maria: Buongiorno.

Anna: Signora, mi può dire quanto costa affittare un Trullo?

Maria: Certo. Un Trullo, eh..da due posti letto, costa…eh.. cinquecentomila (500000) lire. Da quattro posti letto, invece, ottocentomila (800000) lire.

Anna: Alla settimana?

Maria: Alla settimana.

Anna: Ma nel prezzo è tutto compreso?

Maria: Certo. E’ tutto compreso. E’ compresa la biancheria, sono comprese le stoviglie, le parlo anche di pentole perchè chiaramente il Trullo è attrezzato di cucina, eh..è compreso il riscaldamento, è compresa la luce. E’ compreso tutto quello di cui uno ha bisogno per il soggiorno.

Anna: Bisogna pagare un anticipo?

Maria: Certo. Si dà un anticipo e poi, alla fine del soggiorno, eh…si dà il saldo.

Anna: E qual è la stagione migliore per venire qui?

Maria: Beh, tutte le stagioni sono buone perchè d’inverno, per esempio, ci trova i Trulli con la neve, che qua di solito nevica ed è molto bello. D’estate, poi, è favoloso.

Anna: Grazie. Signora, mi può dire quanto costa affittare un Trullo?

Agent: Certo.

Anna: Ma nel prezzo è tutto compreso?

Agent: Certo.

Anna: Signora, mi può dire quanto costa affittare un Trullo?

Agent: Certo.

Anna: Ma nel prezzo è tutto compreso?

Agent: Certo.

Peppe: Queso, forse, è più interessante. Guarda.

Lucia: Sì, ma molto grande. Non, non ci entra lì …

Anna: Meanwhile, Peppe and Lucia are picking up some bargains in the street market.

Peppe: Dico che questo va bene invece.

Lucia: Bello!

Anna: Peppe is very interested in this “oliera” – a special hand made jug for pouring olive oil…

Peppe: C’è tutto… una serie di…molto interessante…Chiedo il prezzo.

Lucia: Artigianato sì…

Peppe: Chiedo il prezzo?

Lucia: Sì, sì.

Peppe: Scusi, quanto costa?

Stallkeeper: Trentacinque (35).

Peppe: Si può avere uno sconto?

Stallkeeper: Un piccolo sconticino si può fare. Venticinque (25), scontato.

Peppe: Venticinque (25).

Stallkeeper: Sì.

Peppe: Me lo incarti. Grazie.

Lucia: Grazie. Grazie.

Peppe: Scusi, quanto viene una rosa?Tremila (3000)? Me la può incartare?

Anna: Allora, com’è andata al mercato? L’avete girato?

Lucia: Molto. Abbiamo visto tante cose: formaggi, verdure, abbigliamento. Tantissimi fiori. Peppe mi ha comprato addirittura una rosa, guarda.

Anna: Bella!

Lucia: Sa, che mi piacciono molto, i fiori.

Peppe: Poi abbiamo comprato anche un’oliera. Perchè ci piace molto l’insalata condita nel piatto.

Anna: Io, invece, ho imparato tantissime cose sui Trulli. Ah, poi la vostra amica ci ha invitato tutti stasera a una festa in campagna.

Peppe: Che pensi, Lucia, ci andiamo anche noi?

Lucia: Eh, veramente abbiamo tanti impegni per domani. Perchè non ci vai tu, Anna, che non conosci quella zona? Domani ci dici se ti sei divertita.

Anna: D’accordo! “La festa” took place at a large house in the country where they’re keeping alive the folk culture of Puglia. I talked to some of the guests about why the liked living in Puglia…Ti piace la Puglia?

Girl 1: Sì, la Puglia mi piace molto.

Anna: E conosci Alberobello?

Girl 1: Sono nata ad Alberobello e amo molto il mio paese.

Anna: Ti piace il vino?

Girl 2: Sì, il vino mi piace molto. E’ molto buono.

Man: Eh, il vino pugliese è il migliore del Meridione.

 

[cite]

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